

Un fiore, che nell'industria antica assunse particolare importanza economica, fu lo zafferano, molto pregiato, in medicina e nell'arte tintoria, per i suoi principi attivi aromatici, e per la sua sostanza colorante in giallo.
Di questa tuberosa - dapprima stimata ed utilizzata specialmente nell'Oriente antico, poi nel mondo greco-romano, e che più tardi, anche gli Arabi diffusero nell'Occidente Europeo - ci sono pervenute varie informazioni da scrittori antichi, in base alle quali ci è possibile ricostruirne gli usi, e valutarne il peculiare interesse economico che ebbe nel mondo antico, interesse oggi quasi interamente perduto.